10 tipi di calcestruzzo in edilizia con additivi consigliati

10 tipi di calcestruzzo in edilizia con additivi consigliati

Il calcestruzzo è un materiale da costruzione versatile che può essere personalizzato per varie applicazioni edili incorporando diversi additivi. Ecco 10 tipi di calcestruzzo comunemente utilizzati nelle costruzioni, insieme agli additivi consigliati per ciascun tipo:

  1. Calcestruzzo a resistenza normale:
    • Additivi: agenti riducenti l'acqua (superfluidificanti), agenti aeranti (per la resistenza al gelo-disgelo), ritardanti (per ritardare il tempo di presa) e acceleranti (per accelerare il tempo di presa in climi freddi).
  2. Calcestruzzo ad alta resistenza:
    • Additivi: agenti riducenti l'acqua di alta qualità (superfluidificanti), fumi di silice (per migliorare resistenza e durata) e acceleratori (per facilitare l'aumento precoce della resistenza).
  3. Calcestruzzo leggero:
    • Additivi: aggregati leggeri (come argilla espansa, scisto o materiali sintetici leggeri), agenti aeranti (per migliorare la lavorabilità e la resistenza al gelo-disgelo) e agenti schiumogeni (per produrre calcestruzzo cellulare o aerato).
  4. Calcestruzzo pesante:
    • Additivi: aggregati pesanti (come barite, magnetite o minerale di ferro), agenti che riducono l'acqua (per migliorare la lavorabilità) e superfluidificanti (per ridurre il contenuto di acqua e aumentare la resistenza).
  5. Calcestruzzo fibrorinforzato:
    • Additivi: fibre di acciaio, fibre sintetiche (come polipropilene o nylon) o fibre di vetro (per migliorare la resistenza alla trazione, la resistenza alle crepe e la tenacità).
  6. Calcestruzzo Autoconsolidante (SCC):
    • Additivi: agenti che riducono l'acqua di alta qualità (superfluidificanti), agenti che modificano la viscosità (per controllare il flusso e prevenire la segregazione) e stabilizzanti (per mantenere la stabilità durante il trasporto e il posizionamento).
  7. Calcestruzzo permeabile:
    • Additivi: aggregati grossolani con vuoti aperti, agenti che riducono l'acqua (per ridurre il contenuto di acqua senza compromettere la lavorabilità) e fibre (per migliorare l'integrità strutturale).
  8. Calcestruzzo proiettato (calcestruzzo spruzzato):
    • Additivi: acceleratori (per accelerare il tempo di presa e lo sviluppo iniziale della resistenza), fibre (per migliorare la coesione e ridurre il rimbalzo) e agenti aeranti (per migliorare la pompabilità e ridurre la segregazione).
  9. Cemento colorato:
    • Additivi: coloranti integrali (come pigmenti di ossido di ferro o coloranti sintetici), coloranti applicati in superficie (coloranti o coloranti) e agenti indurenti del colore (per migliorare l'intensità e la durata del colore).
  10. Calcestruzzo ad alte prestazioni (HPC):
    • Additivi: fumi di silice (per migliorare resistenza, durata e impermeabilità), superfluidificanti (per ridurre il contenuto di acqua e aumentare la lavorabilità) e inibitori di corrosione (per proteggere l'armatura dalla corrosione).

Quando si selezionano gli additivi per il calcestruzzo, è importante considerare fattori quali le proprietà desiderate, i requisiti prestazionali, le condizioni ambientali e la compatibilità con altri materiali nella miscela. Inoltre, consultare fornitori di calcestruzzo, ingegneri o esperti tecnici per garantire la corretta selezione e dosaggio degli additivi per la propria applicazione specifica.


Orario di pubblicazione: 07 febbraio 2024