Come si confronta l’impatto ambientale dell’HPMC con quello della plastica?

L'idrossipropilmetilcellulosa (HPMC) è un composto polimerico solubile in acqua generalmente considerato un materiale da costruzione rispettoso dell'ambiente.

Biodegradabilità: l'HPMC ha una buona biodegradabilità nell'ambiente naturale, il che significa che può essere decomposto dai microrganismi in determinate condizioni ed eventualmente convertito in sostanze innocue per l'ambiente. Al contrario, le plastiche tradizionali come il polietilene e il polipropilene sono difficilmente degradabili e rimangono a lungo nell’ambiente, causando “inquinamento bianco”.

Impatto sugli ecosistemi: il modo in cui la plastica viene prodotta, utilizzata e smaltita inquina gli ecosistemi, mette in pericolo la salute umana e destabilizza il clima. L’impatto dell’inquinamento da plastica sull’ecosistema comprende l’inquinamento del suolo, l’inquinamento dell’acqua, danni agli animali e alle piante selvatiche, ecc. L’HPMC, d’altro canto, ha un impatto minore a lungo termine sull’ecosistema grazie alla sua biodegradabilità.

Emissioni di carbonio: una ricerca condotta dal team dell'accademico Hou Li'an mostra che le emissioni di carbonio delle plastiche biodegradabili (come HPMC) durante l'intero ciclo di vita sono inferiori di circa il 13,53% – 62,19% rispetto ai tradizionali prodotti in plastica, mostrando un significativo potenziale di riduzione delle emissioni di carbonio.

Inquinamento da microplastiche: i progressi nella ricerca sulle microplastiche nell’ambiente indicano che l’impatto delle particelle di plastica sul suolo, sui sedimenti e sull’acqua dolce può avere impatti negativi a lungo termine su questi ecosistemi. Le particelle di plastica possono essere da 4 a 23 volte più dannose per la terra che per gli oceani. Grazie alla sua biodegradabilità, HPMC non crea problemi persistenti di inquinamento da microplastiche.

Rischi ambientali: l’impatto economico dell’inquinamento da plastica è significativo, con i costi associati alla pulizia dei rifiuti di plastica, all’implementazione di sistemi di gestione dei rifiuti e alla gestione degli impatti ambientali e sulla salute dell’inquinamento da plastica che rappresentano un onere finanziario per comunità e governi. Essendo un materiale biodegradabile, l'HPMC presenta bassi rischi ambientali.

Valutazione dell'impatto ambientale: in termini di valutazione dell'impatto ambientale, la produzione e l'uso di HPMC hanno un piccolo impatto sull'atmosfera, sull'acqua e sul suolo e le misure di produzione più pulite adottate durante il processo di produzione possono ridurre ulteriormente l'impatto sull'ambiente.

Essendo un materiale rispettoso dell’ambiente, l’HPMC presenta evidenti vantaggi rispetto alla plastica tradizionale in termini di impatto ambientale, soprattutto in termini di biodegradabilità, emissioni di carbonio e inquinamento da microplastiche. Tuttavia, anche l’impatto ambientale dell’HPMC deve essere valutato in modo esaustivo sulla base di fattori quali il processo di produzione specifico, l’utilizzo e lo smaltimento.


Orario di pubblicazione: 25 ottobre 2024