Cos'è la miscela in edilizia?
In edilizia, un additivo si riferisce a un materiale diverso da acqua, aggregati, materiali cementizi o fibre che viene aggiunto al calcestruzzo, alla malta o alla malta per alterarne le proprietà o migliorarne le prestazioni. Gli additivi vengono utilizzati per modificare il calcestruzzo fresco o indurito in vari modi, consentendo un maggiore controllo sulle sue proprietà e migliorandone la lavorabilità, la durabilità, la resistenza e altre caratteristiche. Ecco alcuni tipi comuni di additivi utilizzati nella costruzione:
1. Additivi per la riduzione dell'acqua:
- Gli additivi riduttori d'acqua, noti anche come plastificanti o superfluidificanti, sono additivi che riducono il contenuto di acqua necessario per ottenere la lavorabilità desiderata del calcestruzzo senza sacrificare resistenza o durabilità. Migliorano la fluidità e la lavorabilità degli impasti cementizi, facilitandone la posa e la finitura.
2. Additivi ritardanti:
- Gli additivi ritardanti vengono utilizzati per ritardare il tempo di presa del calcestruzzo, della malta o della boiacca, consentendo una lavorabilità e un tempo di posa prolungati. Sono particolarmente utili in condizioni climatiche calde o per progetti su larga scala in cui sono previsti ritardi nel trasporto, nel posizionamento o nella finitura.
3. Additivi acceleranti:
- Gli additivi acceleranti sono additivi che accelerano la presa e lo sviluppo iniziale della resistenza del calcestruzzo, della malta o della boiacca, consentendo un avanzamento più rapido della costruzione e una rimozione anticipata della cassaforma. Sono comunemente usati in condizioni climatiche fredde o quando è richiesto un rapido aumento di forza.
4. Miscele aeranti:
- Gli additivi aeranti sono additivi che introducono microscopiche bolle d'aria nel calcestruzzo o nella malta, migliorandone la resistenza ai cicli di gelo-disgelo, alle incrostazioni e all'abrasione. Migliorano la lavorabilità e la durabilità del calcestruzzo in condizioni atmosferiche avverse e riducono il rischio di danni dovuti alle variazioni di temperatura.
5. Miscele ritardanti la formazione di aria:
- Gli additivi ritardanti aeranti combinano le proprietà degli additivi ritardanti e aeranti, ritardando il tempo di presa del calcestruzzo e trascinando anche aria per migliorarne la resistenza al gelo-disgelo. Sono comunemente utilizzati in climi freddi o per calcestruzzo esposto a cicli di gelo e disgelo.
6. Additivi anticorrosivi:
- Gli additivi anticorrosivi sono additivi che aiutano a proteggere le armature in acciaio annegate nel calcestruzzo dalla corrosione causata dall'esposizione all'umidità, ai cloruri o ad altri agenti aggressivi. Prolungano la durata delle strutture in calcestruzzo e riducono i costi di manutenzione e riparazione.
7. Additivi antiritiro:
- Gli additivi riduttori del ritiro sono additivi che riducono il ritiro da essiccazione nel calcestruzzo, nella malta o nella boiacca, minimizzando il rischio di fessurazioni e migliorando la durabilità a lungo termine. Sono particolarmente utili in grandi getti di calcestruzzo, elementi prefabbricati in calcestruzzo e miscele di calcestruzzo ad alte prestazioni.
8. Additivi impermeabilizzanti:
- Gli additivi impermeabilizzanti sono additivi che migliorano l'impermeabilità del calcestruzzo, della malta o della malta, riducendo la penetrazione dell'acqua e prevenendo problemi legati all'umidità come efflorescenze, umidità e corrosione. Sono comunemente utilizzati in strutture sotterranee, scantinati, tunnel e strutture di contenimento dell'acqua.
In sintesi, gli additivi svolgono un ruolo cruciale nella moderna tecnologia del calcestruzzo, consentendo maggiore flessibilità, efficienza e prestazioni nei progetti di costruzione. Selezionando e incorporando gli additivi appropriati nelle miscele di calcestruzzo, costruttori e ingegneri possono soddisfare requisiti di progettazione specifici, migliorare i processi di costruzione e aumentare la durabilità e la sostenibilità delle strutture in calcestruzzo.
Orario di pubblicazione: 12 febbraio 2024